La petrocosmea è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae e proviene dalle regioni montuose della Cina. Questa pianta affascinante e compatta è una scelta eccellente per coloro che cercano una pianta da appartamento un po’ esotica, ma che necessita di cure specifiche.
A livello di dimensioni, la petrocosmea solitamente si sviluppa in un diametro che varia dai 5 ai 12 cm, rendendola ideale per piccoli spazi. La crescita è lenta e la pianta può vivere diversi anni se curata adeguatamente.
Condizioni Ottimali di Crescita
La temperatura ideale per la petrocosmea è compresa tra +10 e +25 °C, con una massima tollerata di +30 °C e una minima di +5 °C. In condizioni di temperature elevate, è fondamentale incrementare l’umidità dell’aria. Questa pianta richiede un’umidità elevata, ma non ama essere spruzzata direttamente: è consigliabile posizionare il vaso su un vassoio con ciottoli umidi.
Esposizione e Illuminazione
La petrocosmea predilige una luce diffusa e può prosperare su finestre orientate a est, ovest e nord. Tra le gesneriacee, è una delle meno esigenti in termini di illuminazione. In caso di scarsa luce naturale, è possibile utilizzare l’illuminazione artificiale per 12 ore al giorno, con le lampade posizionate a circa 12 cm sopra la pianta.
Tipologia di Terreno
Il terreno adatto deve essere leggero e ben drenato, simile a quello utilizzato per le saintpaulie. Una miscela consigliata consiste in una parte di terra da giardino, una parte di sabbia grossolana o perlite, una parte di torba umida o humus, e una piccola quantità di calce. È essenziale l’uso del drenaggio per evitare ristagni d’acqua, dato che la petrocosmea preferisce substrati meno acidi rispetto alle saintpaulie.
Irrigazione e Fertilizzazione
Durante la fioritura, è importante mantenere un’irrigazione regolare, permettendo al terriccio di asciugarsi leggermente in superficie tra un’innaffiatura e l’altra. In estate, può essere utile immergere il vaso in un contenitore d’acqua per assorbimento dal basso. È essenziale usare acqua dolce a temperatura ambiente. La fertilizzazione dovrebbe avvenire una volta al mese in primavera e in autunno, con un fertilizzante liquido diluito a metà.
Propagazione della Petrocosmea
La petrocosmea si propaga facilmente per talea fogliare in primavera, utilizzando un mini-serra o coprendola con un film plastico, in una miscela di sfagno e perlite. Alcuni coltivatori preferiscono radicarle in acqua. La divisione dei germogli può avvenire una volta che le piantine hanno raggiunto una dimensione significativa e sviluppato un sistema radicale.
Fioritura e Trapianto
La fioritura avviene solitamente intorno ai due anni di età, producendo graziosi fiori campanulati di colore blu o azzurro, e a volte rosa o bianco. I vasi ideali per la petrocosmea sono piccoli e poco profondi, riflettendo il suo sistema radicale debole. È consigliato un trapianto ogni due anni per migliorare la fertilità del substrato, ma alcuni coltivatori praticano fertilizzazione costante e lavaggi periodici del suolo per minimizzare la necessità di trapianti frequenti.
Cura e Manutenzione
La pulizia periodica sotto la doccia è un procedimento igienico utile, ma l’irrorazione diretta delle foglie è da evitare. Inoltre, è importante rimuovere i fiori appassiti per mantenere la pianta in buona salute. Non è necessaria una potatura di ringiovanimento dato che la petrocosmea non forma un tronco.
La pianta è soggetta a infestazioni da parte di acari, cocciniglie, tripidi e mosche bianche. Una buona ventilazione può prevenire questi problemi. Un’eccessiva irrigazione, soprattutto con un terreno troppo compatto, può causare il marciume radicale. In caso di esposizione diretta all’acqua sulle foglie, le macchie gialle possono comparire al sole.
