L’Oxalis, appartenente alla famiglia delle Oxalidaceae, è una pianta erbacea perenne dal fascino particolare. Originaria del Sudafrica, del Sud e Centro America, inclusi Paesi come il Messico, l’Oxalis è conosciuta per la sua facilità di coltivazione che la rende perfetta anche per i principianti nel mondo del florovivaismo. Questa guida offrirà una panoramica dettagliata su come curare e coltivare con successo questa pianta intrigante.
Caratteristiche Principali dell’Oxalis
L’Oxalis è una pianta di dimensioni moderate, con foglie che raggiungono la lunghezza di 5-15 cm, e un’altezza totale di circa 15-30 cm. Si tratta di una pianta a crescita lenta, ma che può vivere per molti anni grazie alla sua natura perenne.
Esigenze Climatiche
Le condizioni ottimali per la crescita dell’Oxalis includono temperature estive tra i 18 e i 20 °C. Durante l’inverno, è preferibile non scendere al di sotto di 7 °C, anche se le temperature più fredde possono essere tollerate se accompagnate da un’umidità adeguata.
Luce e Illuminazione
L’Oxalis predilige un ambiente luminoso ma con luce solare diretta moderata. Può essere posizionata vicino a finestre esposte a est o ovest, dove riceve una delicata luce solare mattutina.
Substrato e Drinaggio
Questa pianta richiede un terreno leggero, fertile e leggermente acido. Una composizione ideale potrebbe includere humus fogliare, sabbia o perlite, terriccio da giardino e torba. È essenziale un buon drenaggio, poiché l’Oxalis non tollera suoli calcarei o con ristagno d’acqua.
Irrigazione e Concimazione
Durante l’estate, il substrato dovrebbe asciugarsi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra, indicativamente ogni 4-5 giorni. In inverno, l’irrigazione dovrebbe essere limitata. È consigliato utilizzare acqua tiepida e dolce per evitare shock termici e nutrienti in eccesso.
La concimazione va effettuata dalla primavera all’autunno ogni 3-4 settimane, utilizzando fertilizzanti solubili nella metà della dose consigliata. Questa cura costante aiuterà la pianta a mantenere un aspetto sano e rigoglioso.
Moltiplicazione dell’Oxalis
La propagazione dell’Oxalis può essere effettuata tramite semi in primavera. È meglio piantare i semi in una miscela di torba umida e perlite, coprendo il vaso con un sacchetto di plastica per creare un microclima ottimale. Dopo la germinazione, sarà necessario trasferire le piantine in un substrato stabile.
Un altro metodo di moltiplicazione è la divisione dei tuberi, da effettuare durante il trapianto o tramite talee di foglie in primavera. Questa pianta infatti si riproduce efficacemente sia per semi che per tuberi e talee.
Cura e Manutenzione
Durante i mesi estivi, è raccomandabile spostare l’Oxalis all’aperto, in balcone o giardino, dove può trarre beneficio da condizioni naturali. In inverno, la pianta può perdere le foglie per circa due mesi. In questo periodo, le bulbose devono essere conservate in un ambiente fresco con un’irrigazione ridotta.
Essendo l’Oxalis una pianta robusta, resiste bene alla maggior parte delle malattie. Tuttavia, attenzione a insetti come cocciniglie e afidi e a evitare l’eccesso di acqua per scongiurare la formazione di muffe o marciumi radicali.