Il Blechnum è una felce straordinaria appartenente alla famiglia delle Blechnaceae. Originaria del Sud America e della Nuova Caledonia, questa pianta erbacea affascina per la sua estetica distintiva e per la sua capacità di arricchire gli ambienti indoor con un tocco di verde naturale e un’efficace purificazione dell’aria. La crescita e la cura del Blechnum possono sembrare complesse a prima vista, ma con i giusti consigli, chiunque può riuscire a coltivare questa pianta con successo.
Dimensioni e Crescita
Il Blechnum raggiunge un’altezza massima di 50 cm, mentre il tronco può arrivare a toccare 1 metro in alcuni casi. Non è una pianta a crescita veloce; infatti, come tutte le felci, il suo tasso di crescita è piuttosto lento, ma può vivere per molti anni, soprattutto se coltivata in serra.
Temperature e Umidità
Per un Blechnum sano, è essenziale mantenere temperature ideali: durante l’estate tra 20 e 24°C, mentre in inverno non dovrebbero scendere sotto i 12°C. Particolare attenzione va riservata all’umidità, che deve essere alta, superiore al 60%. Sebbene non sia consigliato nebulizzare le foglie direttamente, è opportuno posizionare il vaso su un vassoio con torba umida. Questo aiuta la pianta a mantenere un livello di umidità costante, cruciale quando la temperatura supera i 20°C. Una buona ventilazione è necessaria nei mesi estivi, rendendo il bagno o la cucina, vicino al lavandino, luoghi ottimali per posizionare il Blechnum.
Illuminazione
Il Blechnum preferisce una luce indiretta o una leggera ombra. Una collocazione ideale è a circa un metro da una finestra orientata a sud-ovest, ma una finestra a est o ovest andrà altrettanto bene. Questa esposizione garantisce alla felce la giusta quantità di luce senza i rischi associati ai raggi diretti del sole.
Terreno e Irrigazione
Il terreno ideale per il Blechnum è quello specifico per felci, che deve essere sciolto e ben aerato. Si può anche optare per una miscela fatta in casa con parti uguali di torba, terriccio da giardino, foglie di terra e sabbia. A questa miscela, è consigliabile aggiungere muschio di sfagno e carbone vegetale per migliorare il drenaggio, essenziale per evitare ristagni d’acqua. L’irrigazione del Blechnum deve mantenere il terreno sempre umido, ma mai troppo bagnato. In estate, è sufficiente annaffiare circa ogni tre giorni, mentre in inverno è opportuno ridurre la frequenza a una volta a settimana.
Concimazione e Riproduzione
Durante il periodo di crescita, si consiglia di concimare il Blechnum ogni 10 giorni con un fertilizzante diluito. La riproduzione della pianta avviene per divisione del cespo, una pratica delicata ma fattibile. Sebbene più complessa, la riproduzione attraverso spore è possibile. Queste devono essere asciugate e poi seminate su torba mantenuta umida, richiedendo pazienza fino alla comparsa di muschio verde sul terreno. I nuovi germogli possono essere trapiantati quando raggiungono i 5 cm di altezza.
Trapianto e Cura delle Malattie
Il rinvaso del Blechnum è consigliato ogni due anni per garantire alla pianta spazio e nutrienti sufficienti. Tuttavia, attenzione ai parassiti comuni come acari, cocciniglie, insetti scagliosi e afidi. In condizioni di poca luce, le foglie possono allungarsi, mentre un eccesso di sole tende a renderle secche e marroni. Oltre all’aspetto estetico, il Blechnum è noto per le sue proprietà di purificazione dell’aria, rimuovendo efficacemente sostanze come formaldeide, benzene, toluene e tricloroetilene.
Il Blechnum è una pianta che premia con la sua estetica e i benefici ambientali chiunque decida di accoglierla nel proprio spazio abitativo. La giusta combinazione di umidità, illuminazione e amore per la natura può trasformare la coltivazione di questa pianta in un’esperienza gratificante, permettendo di godere del suo verde rigoglioso e delle sue capacità purificanti per molti anni a venire.